"Il "ragazzo della porta accanto" - dicono i podisti neroverdi - 8° di undici fratelli, che con grandi sacrifici che arriva a toccare il tetto del mondo vincendo la maratona per eccellenza alle Olimpiadi di Atene nel 2004. Una nutrita platea ha ascoltato in religioso silenzio la storia del campione da lui stesso esposta . Partendo dagli esordi di ragazzino che crescendo ha dovuto sacrificare in gran parte le gogliardie che contraddistinguono i giovani , per puntare alla massima forma fisica. La proiezione del filmato di Atene 2004, con l'arrivo e la vittoria allo stadio Panathinaikos ci ha emozionati, come tutto il pubblico presente. Con un applauso scrosciante abbiamo voluto simbolicamente abbracciare questo grande campione". Durante la serata Stefano Baldini non si è neppure risparmiato rendendosi disponibile per foto, autografi e chiacchiere con quanti gli si avvicinavano, anzi lui si è seduto tra il pubblico durante la proiezione. Questa è la dimostrazione per tutti i giovani , come si può essere campioni nello sport e nella vita.
Inviato da Webmaster il Ven, 2011-03-11 10:47
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